I CANTI DELLA S.MESSA FESTIVASeleziona qui sotto il numero che appare sul visore, a fianco dell'altare
da 001 a 080
da 081 a 160
da 161 a 240
da 241 a 317
IL VANGELO E LE LETTURE DI DOMENICA 22 MAGGIO - VI^ DI PASQUA
IL COMMENTO AL VANGELO di Domenica 22 Maggio
PRIMA LETTURA di Domenica 22 Maggio

SECONDA LETTURA di Domenica 22 Maggio


IL VANGELO di Domenica 22 Maggio"Lo Spirito Santo vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto."
+ Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 14,23-29). In quel tempo, Gesù disse [ai suoi discepoli]: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate». + Parola del Signore.
IL VANGELO E LE LETTURE DI DOMENICA 29 MAGGIO - ASCENSIONE DEL SIGNORE
IL COMMENTO AL VANGELO di Domenica 29 Maggio

La morte di Gesù ha costituito uno scandalo per i suoi discepoli, perché essi si erano plasmati un Cristo senza croce. Ma Gesù di Nazaret è il Messia; e non esiste altro Messia che il crocifisso e il glorificato. È attraverso la catechesi del Signore, risuscitato, che i discepoli capiscono che il Messia doveva soffrire e risuscitare dai morti. Era il disegno di Dio manifestato nelle Scritture. Il senso della croce e dell’accompagnamento dei discepoli sulla croce, si scontra con l’intelligenza, con il cuore e con i progetti dell’uomo. Affinché i discepoli possano essere i testimoni autorizzati di Gesù Cristo, non solo devono comprendere la sua morte redentrice, ma anche ricevere lo Spirito Santo. Gesù si separa dai discepoli benedicendoli e affidandoli alla protezione di Dio Padre. Ascensione del Signore al cielo e invio dello Spirito Santo, per fare dei discepoli dei testimoni coraggiosi e per accompagnarli fino al ritorno di Gesù, sono strettamente collegati. Lo Spirito Santo aumenterà la potenza della parola del predicatore e aprirà l’intelligenza degli ascoltatori. Della vita fragile del missionario egli farà una testimonianza eloquente di Gesù Cristo morto sulla croce e vivo per sempre. Nel mondo, al fianco dei discepoli, lo Spirito Santo sarà il grande Testimone di Gesù. (da: LaChiesa.it)
PRIMA LETTURA di Domenica 29 Maggio

SECONDA LETTURA di Domenica 29 Maggio

IL VANGELO di Domenica 29 Maggio"Mentre li benediceva veniva portato verso il cielo."

+ Dal Vangelo secondo Luca (Lc 24,46-53). In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto». Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio. + Parola del Signore.
IL VANGELO E LE LETTURE DI DOMENICA 5 GIUGNO - PENTECOSTE
IL COMMENTO AL VANGELO di Domenica 5 Giugno

PRIMA LETTURA di Domenica 5 Giugno

SECONDA LETTURA di Domenica 5 Giugno


IL VANGELO di Domenica 5 Giugno"Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa."
+ Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 14,15-16.23-26).
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre. Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto». + Parola del Signore.